ASCENSORI
Messa in esercizio e immatricolazione degli ascensori e montacarichi in servizio privatoLa messa in esercizio degli ascensori, montacarichi e apparecchi di sollevamento è soggetta a comunicazione, da parte del proprietario o del suo legale rappresentante, al comune competente per territorio o alla provincia autonoma competente secondo il proprio statuto.
La comunicazione di cui al comma 1 del decreto legislativo 23 Gennaio 2017 nr.23, da effettuarsi entro 60 giorni dalla data della dichiarazione di conformità dell'impianto oppure trascorso detto periodo allegando anche la verifica straordinaria di attivazione eseguita dall’Organismo incaricato, secondo art. 2 comma 2bis del decreto legislativo 23 Gennaio 2017 nr.23, contiene:
a) l'indirizzo dello stabile ove è installato l'impianto;
b) la velocità, la portata, la corsa, il numero delle fermate e il tipo di azionamento;
c) il nominativo o la ragione sociale dell'installatore dell'ascensore o del fabbricante del montacarichi o dell'apparecchio di sollevamento rispondente alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 17;
d) la copia della dichiarazione di conformità di cui all'articolo 6, comma 5, del presente regolamento ovvero all'articolo 3, comma 3, lettera e), del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 17;
e) l'indicazione della ditta, abilitata ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, cui il proprietario ha affidato la manutenzione dell'impianto;
f) l'indicazione del soggetto incaricato di effettuare le ispezioni periodiche sull'impianto, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, (ad esempio CERTIFOR Srl) che abbia accettato l'incarico.
L'ufficio competente del comune assegna all'impianto, entro trenta giorni, il numero di matricola e lo comunica al proprietario o al suo legale rappresentante dandone contestualmente notizia al soggetto competente per l'effettuazione delle verifiche periodiche.